Politica integrata HSE
Politica Integrata HSE
La Strategia NUOVA ICOM
La Nuova ICOM adotta una strategia a cascata, per favorire un cambiamento culturale aziendale, coinvolgendo inizialmente i manager che, una volta assimilati i nuovi valori, diventano promotori del cambiamento. Il processo si articola in diverse fasi, in cui dapprima è il management a formarsi sulla Vision HSE e sugli strumenti pratici per attuarla, per poi diffondere la strategia a tutta l’organizzazione, con eventi dedicati al personale operativo, focalizzando l’attenzione sulla gestione dei rischi e sulla promozione di comportamenti virtuosi in materia di salute e sicurezza.
I motivi del nostro impegno
Correlazione tra comportamenti
non sicuri e incidenti
Perché gli incidenti mortali non si arrestano?
Circa il 90% degli incidenti sul lavoro è causato da comportamenti non sicuri. Nonostante i progressi nei Sistemi di gestione della sicurezza, nelle procedure e negli strumenti preventivi, i comportamenti non cambiano semplicemente con documenti e regole. Cambiare la cultura aziendale richiede un cambiamento di atteggiamento nelle persone, influenzando come ognuno affronta il proprio lavoro quotidiano. È necessario coinvolgere tutti, dai manager ai dipendenti, per passare dal focus sui rischi a un focus sul cambiamento comportamentale, se si vuole raggiungere l’obiettivo di “zero fatalità” e “zero incidenti”.
Come arrestare gli incidenti mortali
Radicare un’adeguata cultura della sicurezza richiede un processo profondo che va oltre le semplici normative: implica un cambiamento di prospettiva e atteggiamento nelle azioni quotidiane, al fine di renderle un’abitudine. Per attuare un cambiamento culturale duraturo, è fondamentale coinvolgere tutte le figure aziendali, a partire dai manager fino ad arrivare agli operativi.
La mission della Nuova ICOM è promuovere il benessere e la sicurezza sul lavoro, promuovendo strumenti pratici e diffondendo conoscenza a tutte le risorse, incluse quelle delle aziende in subappalto.
La sua azione si fonda sui valori universali della tutela della vita e del benessere delle persone, ed è sostenuta da programmi di formazione continua. Per questo Nuova ICOM favorisce una cultura della sicurezza aziendale, stimolando il coinvolgimento attivo ed emotivo dei partecipanti. Nuova ICOM inoltre guarda al futuro delle nuove generazioni, promuovendo progetti di salute e sicurezza e programmi specialistici formativi finalizzati all’inserimento lavorativo.
Cultura HSE aziendale
Cosa si intende per "cultura"
- Il modo di vivere, le usanze e le credenze di un gruppo di persone in un determinato contesto storico.
- Le tradizioni, le credenze e i valori comuni di una società.
- Il “modo di fare le cose dalle nostre parti”.
La cultura della sicurezza in azienda si costruisce attraverso le azioni e gli atteggiamenti di tutti i membri, dai vertici ai dipendenti. In genere si sviluppa in modo verticale, con i leader che trasmettono valori e pratiche di sicurezza. È essenziale che il management si impegni attivamente, stabilendo comportamenti chiari e fungendo da esempio. La sicurezza può variare anche tra cantieri simili, a seconda del comportamento dei leader, che definiscono ciò che è accettabile e stabiliscono le conseguenze. I leader hanno un ruolo fondamentale nel plasmare questa cultura.
Sempre al sicuro
Verso una cultura di sicurezza
aziendale priva di infortuni
Nuova ICOM promuove in azienda una cultura priva di infortuni, basata sull’impegno condiviso di tutti, dal management ai dipendenti, per garantire la sicurezza e la protezione reciproca. La vision chiara e convincente del leader è fondamentale per motivare il team, trasmettere obiettivi comuni e dirigere l’organizzazione verso una cultura della sicurezza efficace, al fine di prevenire incidenti e raggiungere l’obiettivo “zero infortuni”.
Le caratteristiche di una cultura della sicurezza:
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Comunicazione e feedback
Messaggi chiari e frequenti, con feedback continuo su pratiche di sicurezza.
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Strumenti e risorse
DPI, permessi e certificazioni aggiornati e adeguati.
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Competenze e formazione
Personale qualificato e in grado di formare altri, favorendo il miglioramento continuo.
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Coraggio e competenza
Tutti devono intervenire quando osservano comportamenti non sicuri.
Per la Nuova ICOM solo un impegno attivo da parte dei leader nella promozione della sicurezza può trasformare la visione di un ambiente privo di infortuni in realtà. I nostri leader devono essere modelli di valori che promuovono e rafforzano la cultura della sicurezza.
La differenza tra un leader e un safety leader per Nuova ICOM
Gli studi sui fattori che rendono grande un safety leader si sono incentrati sulla differenza tra due categorie di valori: estrinseci e intrinseci.
- VALORI ESTRINSECI: sono quelli necessari a raggiungere un obiettivo; ottenere una promozione, un nuovo titolo, raggiungere potere personale, avere prestigio e denaro sono esempi di valori estrinseci, giustamente considerati degni in quanto utili.
- VALORI INTRINSECI: costituiscono di per sé un obiettivo. La vita umana, l’etica, il senso del dovere, il benessere personale, ad esempio, sono valori degni di per sé, indipendentemente dal vantaggio che ne deriva. Questi sono profondamente radicati in un bravo safety leader, che si impegna in prima persona per il bene dei suoi dipendenti ed è coinvolto emotivamente nella loro salute e sicurezza, anche se non li conosce personalmente.
Spesso i leader aziendali, di fronte alle pressioni del lavoro, perdono di vista i valori intrinseci e si concentrano esclusivamente su quelli estrinseci, riuscendo così a raggiungere i loro obiettivi economici e a rispettare gli impegni, senza però dare il giusto peso al valore umano.
La Nuova ICOM promuove prioritariamente la salute, la sicurezza e il benessere psicologico e morale della sua organizzazione.
Esperienza e Intelligenza non esimono dal rischio di infortuni.
Molti incidenti non derivano da una mancanza di competenza o esperienza, ma da comportamenti insicuri che si radicano nel quotidiano e nelle routine. Per migliorare la sicurezza, è cruciale comprendere perché anche persone esperte compiono azioni rischiose. La causa principale degli incidenti è il comportamento umano, che è spesso influenzato dalla mancata percezione del rischio e dalle conseguenze a lungo termine che possono sembrare lontane e poco reali.
Comportamenti non sicuri
La percezione del Rischio
Comportamenti non sicuri sul lavoro, come l’assenza di imbracatura, sono spesso dovuti a una bassa percezione del rischio. La ricerca del comfort, può spingere a scelte pericolose, ma una corretta consapevolezza del rischio a lungo termine può incentivare al cambiamento comportamentale.
Contrastare i comportamenti non sicuri
La strategia d’azione Nuova ICOM
La Nuova ICOM ha adottato come strategia, al fine contrastare i comportamenti non sicuri, l’adozione di REGOLE D’ORO per la gestione della sicurezza sul lavoro, le quali mirano a supportare i leader nella gestione dei comportamenti sicuri e non sicuri, migliorando continuamente la cultura della sicurezza. Queste regole aiutano i nostri safety leader a fornire feedback tempestivi, premiare i comportamenti corretti e correggere quelli pericolosi, promuovendo un ambiente di lavoro sicuro e proattivo.
Le regole guidano i leader in un processo strutturato, a partire dall’osservazione e discussione del comportamento, al brainstorming focalizzato sulla ricerca delle motivazioni e delle conseguenze dell’azione stessa. L’obiettivo è correggere in modo costruttivo e incentivare i comportamenti positivi, senza trasmettere messaggi ambigui o controproducenti. In questo modo, si favorisce una mentalità condivisa di sicurezza e si rafforza la fiducia e la collaborazione all’interno dell’ambiente lavorativo.
Politica Integrata HSE
Guida al cambiamento comportamentale e monitoraggio continuo
Il safety leader Nuova ICOM deve continuamente identificare e monitorare le attività, i comportamenti e le misure chiave per promuovere il cambiamento positivo nella cultura della sicurezza. In questo processo, è fondamentale l’impegno costante verso gli obiettivi di sicurezza e il comportamento esemplare.
Il safety leader Nuova ICOM ha come obiettivo:
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Focus sulla sicurezza
Mantiene un'attenzione costante e decisa sugli obiettivi di sicurezza, mostrando un impegno visibile e duraturo.
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Gestione delle distrazioni
Non si lascia influenzare da fattori esterni (comodità, noia, irritazione, scadenze) e mantiene alta la guardia sulla sicurezza.
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Tolleranza zero
Applica quotidianamente la politica di tolleranza zero verso le violazioni delle norme di sicurezza, intervenendo prontamente.
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Comunicazione e risposte rapide
Fornisce sempre risposte tempestive e ben ponderate alle questioni di sicurezza.
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Impegno personale
Dedica tempo e risorse personali per ottenere risultati concreti in tema di sicurezza.
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Conoscenza del comportamento umano
Comprende le motivazioni dietro i comportamenti delle persone e sa come influenzarli positivamente per migliorare la sicurezza.
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Promozione dei vantaggi della sicurezza
Comunica in modo costante i benefici di una cultura sicura e le conseguenze negative dei comportamenti non sicuri.
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Monitoraggio dell’impegno personale
Incoraggia i colleghi a monitorare e riesaminare continuamente l’impegno individuale verso la sicurezza.
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Introduzione della sicurezza in ogni incontro
Introduce sistematicamente il tema della sicurezza in tutte le riunioni, trattandolo come una priorità e non come una formalità.
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Pianificazione e valutazione del rischio
È coinvolto nel processo di pianificazione e valutazione del rischio, assicurando la partecipazione attiva del personale chiave.
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Consapevolezza dei rischi
Promuove una cultura di osservazione attenta dei rischi, sviluppando nei colleghi una consapevolezza proattiva dei pericoli.
Nuova ICOM
Le 10 Regole d’Oro HSE
Stop Work: chiunque ha il diritto e il dovere di sospendere immediatamente qualsiasi attività che ritenga non sicura, con calma e determinazione, senza emettere giudizi sul comportamento delle persone coinvolte. È importante analizzare le cause di tale comportamento non sicuro e lavorare insieme per trovare una soluzione. Inoltre, è essenziale garantire che tutti i membri del team siano ben informati sulle procedure di sicurezza da seguire, ricordando costantemente le modalità corrette di operare. Per concludere, è necessario spiegare chiaramente le possibili conseguenze di comportamenti non sicuri, utilizzando esempi semplici e concreti al fine di illustrare i rischi reali a cui si può andare incontro.
Gestione dell’area di lavoro da parte dei responsabili, al fine di assicurarsi che nessuno si trovi sulla Linea di Fuoco.
Monitoraggio e controllo efficiente delle lavorazioni in quota
Adottare procedure sicure, controlli stretti e personale qualificato nelle operazioni con sistemi elettrici, per garantire la massima sicurezza
Il rischio incendio deve essere correttamente gestito adottando le opportune misure di controllo, come da procedure e attraverso i sistemi di protezione antincendio attivi e passivi.
Gestire correttamente i sollevamenti (semplici o complessi) per prevenire eventuali incidenti / danni a persone o cose.
Lavorare in spazi confinati solo a seguito di formazione e informazione sulle adeguate procedure di emergenza da eseguire, calate sull’attività e le condizioni di lavoro specifiche
Eventuali modifiche impiantistiche vanno concordate e supervisionate dai responsabili, nonché eseguite da personale specializzato.
Modifiche organizzative devono essere identificate, analizzate e approvate dai responsabili di settore
La conduzione dei mezzi dovrà essere effettuata secondo le regole del codice stradale e del regolamento di impianto/stabilimento, al fine di ridurre il rischio di incidenti.
Allegato n. 3 al MANUALE SGI:
QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO.
Politica integrata per la Qualità, l’Ambiente e la Salute e la Sicurezza sul Lavoro